Ginecomastia

www.chirurgiaesteticapalermo.it : ginecomastiaNonostante il modello di fisicità perfetta nell’uomo e nella donna sia alquanto arbitrario , vi sono caratteristiche del corpo che provocano forte disagio se si sviluppano in dimensione eccedente o inferiore rispetto alla media . Un esempio valido in entrambi i sessi sono le note “orecchie a sventola”, correggibili con un intervento di durata ridotta e tecnicamente semplice . Nell’uomo , a comportare un pesante disagio sociale è un inestetismo che non sempre si riesce a tenere nascosto: la ginecomastia.

Ginecomastia: Cos’è?

Con l’espressione “ginecomastia” si è soliti comunemente indicare l’eccessiva sporgenza del seno maschile , ma è giusto sapere che questo problema può avere varie derivazioni e connesse modalità di risoluzione differenti. La ginecomastia “vera e propria” determina l’eccessivo aumento della ghiandola mammaria nel periodo della pubertà e può segnare anche fisici magri e scolpiti, poiché quando è un caso di ghiandola, non vi è dieta o attività fisica che possa essere risolutiva . Si tratta di “falsa” ginecomastia, invece, quando a creare la sporgenza del seno è un accumulo di adipe che può essere congenito o derivare da un sovrappeso o sbalzi di peso.

Come si può agire?

Come detto in precedenza, in presenza di ghiandola mammaria sviluppata eccessivamente , non ci sono soluzioni intraprendibili dall’individuo stesso. Dieta e palestra possono aiutare a ridurre l’eventuale accumulo di adipe collegato. Se invece si tratta solo di accumulo adiposo in eccesso, dieta e una regolare attività fisica posso ridurre l’inestetismo, ma raramente si risolve .
L’intervento chirurgico lo risolve in maniera efficace.

La chirurgia per correggere il seno maschile

In base alla causa di origine, ci sono due modalità di intervento , spesso abbinabili. In caso di ginecomastia “vera”, si procede ridimensionando o asportando la ghiandola mammaria mediante un’incisione peri-areolare. Quando vi è ginecomastia “falsa”, si interviene con una lipoaspirazione mediante piccole incisioni ai lati del torace. Per ambo i casi, l’esito cicatriziale risulta trascurabile: le incisioni peri-areolari si mascherano nella differenza fra la mucosa dell’areola e la pelle circostante, mentre le incisioni ai lati del torace sono talmente piccole da risultare impercettibili .

Ginecomastia anestesia e post-operatorio

Le varie tecniche di trattamento chirurgico si svolgono in anestesia locale abbinata ad una profonda sedazione, quindi il soggetto non avverte nulla, ma è in una fase di sonno nel quale la respirazione è autonoma. Nell’immediato post intervento sulla zona trattata si pone un bendaggio compressivo, che verrà rimosso nei giorni successivi negli appuntamenti di medicazione indicati, in cui verranno anche tolti i punti di sutura.
Sarà poi suggerito l’utilizzo , per i mesi successivi nella vita di tutti i giorni, di una fasciatura elastica. Le tempistiche di ripresa dell’attività sportiva cambiano in base all’ intervento e a seconda della tipologia di attività, di conseguenza va interpellato il chirurgo. In media , si consiglia di attendere 3/4 settimane.