Il lifting del seno o Mastopessi è una tecnica che consente il rimodellamento dei seni cadenti, di solito risultato della gravidanza o dell’allattamento al seno. È un intervento molto gratificante per restituire l’estetica al seno, ripristinando una parte della sua forma e levigatezza in modo efficace e confortevole.

Tecniche utilizzate per l’intervento di mastopessi

Questo intervento non si limita al sollevamento dei seni, ma li equalizza e dà loro una forma naturale ed armoniosa. Spesso la mastopessi è accompagnata da una mastoplastica additiva che prevede l’inserimento di una protesi mammaria che ne aumenta il volume. L’intervento di mastopessi prevede un incisione intorno all’areola. Occasionalmente, quando il caso lo richiede, è anche possibile raggiungere il solco mammario inferiore con la forma a “T” rovesciata.

Durata della mastopessi e anestesia

L’intervento dura in genere tra i 60 e i 90 minuti, a seconda della tecnica utilizzata. L’intervento di lifting del seno può essere realizzato in tutta sicurezza in anestesia locale con sedazione profonda, potendo quindi evitare l’anestesia generale (che implica un giorno di ricovero e tutti gli effetti collaterali).

Risultati della mastopessi

Il lifting del seno o mastopessi è efficace dal giorno stesso in cui viene eseguito l’intervento, ma il risultato finale non viene consolidato fino a dopo un periodo compreso tra 3 e 8 mesi, che è il tempo necessario al seno per stabilirsi nella sua forma finale. L’incisione non è molto visibile perché viene eseguita sul contorno dell’areola, ed è nascosta dalla ruvidità del tessuto e dal cambiamento di colore dopo alcuni mesi. Se l’incisione viene eseguita a T rovesciata rimane visibile, ma vengono utilizzate tecniche di minimizzazione specifiche per la chirurgia estetica, in modo che la cicatrice sbiadisca in un periodo di circa 6 mesi a 1 anno.

Dopo la mastopessi

E’ normale che nei giorni successivi all’intervento si verifichi un pò di gonfiore, mentre il dolore è controllabile con gli antidolorifici prescritti al momento della dimissione. Dopo l’operazione il seno viene bendato ed è obbligatorio utilizzare un reggiseno post chirurgico per il primo periodo per poi passare all’utilizzo di un reggiseno contenitivo elastico, simile a quelli per fare attività sportiva, fino a che il tessuto si normalizzi. Dopo circa 10 giorni, i punti di sutura vengono rimossi.

Attività pesanti, lavori faticosi e il sollevare pesi con gli arti superiori devono essere evitati fino a completa guarigione, perché possono essere causa di gonfiore e far aumentare la pressione sulle incisioni. Generalmente si può tornare al lavoro dopo 10 giorni e riprendere tutte le normali attività dopo 1 mese. I capezzoli possono subire temporaneamente una riduzione della sensibilità e non sempre dopo l’intervento è possibile l’allattamento, visto che le incisioni possono recidere i dotti galattofori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *